La Cappella Portinari posta all'interno della Basilica
di San Eustorgio a Milano, fondata nel 1462 e già conclusa nel 1468.
Commissionata da Pigello Portinari, presso Sant'Eustorgio
come sepoltura privata e reliquario per la testa di
San Pietro Martire ha forma quadrangola con piccolo abside quadrato,
coperta da una cupola nascosta all'esterno da tiburio,
caratteristica tipica dell'arte lombarda.
All'esterno i volumi architettonici sono nascosti dalla decorazione,
anche questa di matrice schiettamente lombarda,
all'interno allo stesso modo i volumi sono nascosti
dagli affreschi del Foppa, nei pennacchi i tondi con i dottori della chiesa,
nelle pareti laterali le Storie di san Pietro Martire,
nell'arco trionfale l'Annunciazione e in controfacciata
l'Assunzione della Vergine.
Gli affreschi delle pareti, due per ogni lunetta
sono realizzati con un'unico punto di fuga posto fuori
dalla figurazione, in modo da armonizzare le varie scene.
Al centro della cappella è collocata l'arca marmorea trecentesca
di Giovanni di Balduccio in cui si conservano le reliquie
del Santo.
del Santo.
1 commento:
imparato molto
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