Palazzo Dugnani, graziosa dimora patrizia, edificato nel '600,
venne restaurato durante il secolo successivo in stile rococò.
Il suo periodo di splendore risale a prima della
rivoluzione francese quando era considerato un luogo
di ritrovo e di mondanità.
Nel 1846 fu acquistato dal comune di Milano per divenire sede
del Civico Museo di Storia Naturale, che fu
poi trasferito in corso Venezia.
Ospitò fino a pochi anni fa la Civica Scuola Femminile A. Manzoni,
oggi vi è collocato il museo del cinema, dove sono contenuti i documenti
che testimoniano le tappe salienti dell'evoluzione del cinematografo:
pellicole ed apparecchi dei fratelli Lumiere, disegni e manoscritti di
Georges Melies, film e proiettori del cinema milanese, italiano ed
internazionale dalle origini ad oggi; è periodicamente anche
pellicole ed apparecchi dei fratelli Lumiere, disegni e manoscritti di
Georges Melies, film e proiettori del cinema milanese, italiano ed
internazionale dalle origini ad oggi; è periodicamente anche
sede di mostre.
Conserva affreschi del Tiepolo, Ferdinando Porta e della scuola
Veneta del XVIII secolo.
Veneta del XVIII secolo.
Di notevole splendore il salone centrale, coronato da un ballatoio
in ferro battuto, si sviluppa su due piani.
Al suo interno importanti affreschi di Gian Battista Tiepolo, che
rappresentano: "Allegoria della Famiglia Dugnani" e " Storie di
Scipione e Massinissa".
rappresentano: "Allegoria della Famiglia Dugnani" e " Storie di
Scipione e Massinissa".
2 commenti:
non sarebbe stato male dire anche dove si trova, il palazzo...
Via Daniele Manin 2b, al confine ovest dei giardini di porta Venezia. Cuntent?
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