Palazzo Reale

Palazzo Reale sorge nel centro di Milano a ridosso del Duomo,

con la sua bella fronte neoclassica, fu dal 1138

la sede del Comune,era anche chiamato il Broletto Vecchio.

Nel 1310 si stabilirono i Visconti, che lo utilizzarono come

sontuosa abitazione signorile che divennne

la Corte ducale Viscontea.

Numerosi i signori che si sono succeduti la proprietà:

gli Sforza,il governatore sagnolo,

l'arciduca Ferdinando D'Austria,

i quali hanno rafforzato il ruolo di centro politico del palazzo.

Verso la fine del settecento l'architetto Giuseppe Piermarini

attuò la grande trasformazione neoclassica al palazzo,

che da allora mutò, divenendo il palazzo dei regnanti:

da Maria Teresa a Napoleone,

da Ferdinando I ai Savoia re d'Italia.

Nel 1920 divennne proprietà dello stato italiano

e fu aperto alle visite dei milanesi.

Il superbo interno del palazzo,

che si era venuto creando nell'ottocento,

con una miriade di statue, affreschi, pavimenti e stucchi,

fu quasi completamente devastato dalle bombe del 1943.

Fu recuperato e restaurato, recentemente adibito a sede

di esposizione di opere e sculture.